Utente:Angela
Da Ortosociale.
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| - | Nata a Troina in provincia di | + | Nata a [http://it.wikipedia.org/wiki/Troina Troina] in provincia di Enna in Sicilia. Angela Giuffrida, già insegnante di storia e filosofia al Liceo Majorana Corner di Mirano, è autrice del libro [http://www.unilibro.it/find_buy/findresult/libreria/prodotto-libro/autore-giuffrida_angela_.htm ''Il corpo pensa'']. Nel saggio, pubblicato dalle Edizioni Prospettiva nel marzo 2002, l’autrice elabora una nuova teoria della conoscenza che mette al centro il corpo nella sua interezza. Scaturita dagli studi filosofici, la teoria del corpo pensante ha trovato conferme autorevoli nelle ricerche che neuroscienziati di tutto il mondo hanno condotto sul dimorfismo cerebrale tra i due sessi e nella scoperta del “cervello chimico”. La rivalutazione del corpo, considerato “soggetto pensante”, permette il recupero della centralità delle madri umane e l’elaborazione di un punto di vista sul mondo organicistico, inclusivo e costruttivo. L’autrice sostiene la discussa teoria della differenza tra i generi, che si oppone all’idea di pari opportunità. A partire da questo particolare punto di vista, peraltro argomentato, si augura che possa aprirsi un dibattito utile a riportare la questione delle donne al centro di una seria riflessione. Secondo recenti rilevazioni infatti le donne sono ancora emarginate in molti ambiti della società occidentale e non solo del terzo mondo. |
Versione delle 11:11, 13 gen 2011
Angela Giuffrida
Nata a Troina in provincia di Enna in Sicilia. Angela Giuffrida, già insegnante di storia e filosofia al Liceo Majorana Corner di Mirano, è autrice del libro Il corpo pensa. Nel saggio, pubblicato dalle Edizioni Prospettiva nel marzo 2002, l’autrice elabora una nuova teoria della conoscenza che mette al centro il corpo nella sua interezza. Scaturita dagli studi filosofici, la teoria del corpo pensante ha trovato conferme autorevoli nelle ricerche che neuroscienziati di tutto il mondo hanno condotto sul dimorfismo cerebrale tra i due sessi e nella scoperta del “cervello chimico”. La rivalutazione del corpo, considerato “soggetto pensante”, permette il recupero della centralità delle madri umane e l’elaborazione di un punto di vista sul mondo organicistico, inclusivo e costruttivo. L’autrice sostiene la discussa teoria della differenza tra i generi, che si oppone all’idea di pari opportunità. A partire da questo particolare punto di vista, peraltro argomentato, si augura che possa aprirsi un dibattito utile a riportare la questione delle donne al centro di una seria riflessione. Secondo recenti rilevazioni infatti le donne sono ancora emarginate in molti ambiti della società occidentale e non solo del terzo mondo.
