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Tutti i progetti sono interconnessi tra loro. Scoprire nuove connessioni o nuovi progetti aiuta a rendere più organica e robusta la progettazione complessiva. Come in un ologramma le parti contengono il tutto. | Tutti i progetti sono interconnessi tra loro. Scoprire nuove connessioni o nuovi progetti aiuta a rendere più organica e robusta la progettazione complessiva. Come in un ologramma le parti contengono il tutto. | ||
*'''<font color="green">Ogni progetto contiene elementi vitali degli altri progetti</font>'''. | *'''<font color="green">Ogni progetto contiene elementi vitali degli altri progetti</font>'''. | ||
===Le Comunità di Pratica - CoP=== | ===Le Comunità di Pratica - CoP=== | ||
− | Le comunità si auto-costruiscono ponendo e ''facendo'' un obiettivo condiviso. Le comunità costruiscono progetti che interagiscono tra loro facendo interagire le comunità. Questi progetti vanno a costituire un eco-sistema di culture che si intrecciano e che possiamo chiamare Intelligenza Collettiva. | + | Le Comunità di Pratica sono il metodo per realizzare qualsiasi progetto. Tramite esse i gruppi si organizzano per raggiungere il loro obiettivo. Per questo si chiamano ''di Pratica''. Perchè realizzano degli ''obiettivi''. Spiegano come ci si dev organizzare per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Ed anche come definire gli obiettivi o i percorsi per arrivarci. Le comunità si auto-costruiscono ponendo e ''facendo'' un obiettivo condiviso. Le comunità inoltre costruiscono progetti che interagiscono tra loro facendo interagire le relative comunità. Questi progetti vanno a costituire un eco-sistema di culture che si intrecciano e che possiamo chiamare Intelligenza Collettiva. |
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|[[Immagine:IntelligenzaCollettiva.jpeg|543px|Le Comunità del FARE]] | |[[Immagine:IntelligenzaCollettiva.jpeg|543px|Le Comunità del FARE]] | ||
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− | ===Dalle Comunità Matriarcali | + | ===Dalle Comunità Matriarcali un nuovo paradigma sociale=== |
− | Heide Göttner-Abendroth nata nel 1941 in Turingia, ha conseguito nel 1973 presso l’Università di Monaco il Dottorato in filosofia della scienza, ha poi insegnato per dieci anni. Dal 1976 si è impegnata in women’s studies e in una ininterrotta ricerca sul matriarcato. Dal 1986 dirige la International Academy HAGIA che promuove studi sul matriarcato. Numerose sono le sue pubblicazioni e i riconoscimenti ottenuti a livello internazionale. Nella prima giornata Heide Göttner-Abendroth ha illustrato quanto in tanti anni di lavoro ha appreso e intende comunicare sul matriarcato. Ha infatti studiato e riletto con sguardo nuovo le società patriarcali, a partire da quelle più antiche fino a quelle contemporanee, diffuse in diversi continenti, nate da valori materni e organizzate su principi comuni. Ciò le ha consentito di capovolgere il significato attribuito dal patriarcato vincente alla parola matriarcato e quindi al tipo di società a cui si riferisce. La filologia esatta della parola greca ARCHE’ prevede come primo significato inizio/principio poi anche potere /autorità. Da ciò “all’inizio le madri” e non” potere delle madri”. I clan matriarcali perciò non rappresentano solo un rovesciamento del patriarcato, con le donne al potere sugli uomini, come il solito errore di interpretazione ci trasmette. Sono società centrate su valori materni: cura, nutrimento, dono, mediazione, non violenza. Valori reali che scaturiscono dai bisogni a cui possono rispondere tutti, per tutti sono validi: per le madri e per le donne che non sono madri, per le donne e gli uomini allo stesso modo. | + | *[http://www.associazionelaima.it/culture-matriarcali-di-pace-articolo-di-luciana-percovich/ Culture Matriarcali di Pace–Articolo di Luciana Percovich] "Abbiamo tutte e tutti bisogno di ritrovare il senso di connessione, della relazione che ci tiene insieme, tra umani, animali, piante e rocce. Un bisogno proprio della materia vivente e insieme profondamente umano, che il pensiero della trascendenza, sia filosofica che religiosa, ha spezzato dentro ciascuna/o di noi. E’ l’auto-consapevolezza, la coscienza, sviluppata dalla specie umana, che ha posto fin dagli inizi di ogni cultura una domanda di senso al nostro esistere, sia come individui che come specie...Per fare ciò dobbiamo riscoprire il senso del sacro nelle nostre azioni quotidiane e nei nostri corpi-mente. Corpi sessuati, al femminile e al maschile. E per sacro intendo la consapevolezza e l’intenzione di partecipare al processo della creazione in ogni momento e con ogni scelta della nostra vita...Modello unico di civiltà, modello unico di funzionamento del pensiero, modello unico di leggi fisiche e biologiche. Universale. Questo letale presupposto implicito della civiltà occidentale, sviluppatosi a partire dall’invenzione dei sistemi filosofici greci e potenziato dall’invenzione del sistema religioso monoteista, e mai messo in discussione fino in fondo da grandi numeri di teste pensanti – anche se “minoranze cognitive” sono sempre esistite all’interno di ogni cultura dominante – tenta ostinatamente da qualche millennio di non vedere, minimizzare, cancellare, espellere, ridicolizzare ogni altra forma di espressione di sistemi di civiltà. Sistemi complessi, sopravissuti nella misura in cui riuscivano a sfuggire alla distruzione portata dal dilagare del virus dell’universalismo androcentrico...Le società egualitarie, le culture indigene di pace hanno sviluppato e praticato nel corso del tempo vari ed efficaci meccanismi di controllo e autoregolazione, basati sulle parentele, sulle alleanze, sulle regole e sui divieti condivisi, su immaginari condivisi, mettendo in atto strategie di compensazione e reciprocità. Che producono quello che potremmo definire un alto standard etico, che non ha bisogno del timore della retribuzione divina come meccanismo di controllo e contenimento, invenzione resasi necessaria dopo aver spezzato l’Ordine delle Madri. Che ha al suo fondamento la consapevolezza che non si sfugge alle leggi del piano fisico, che non lo si può combattere o alterare all’infinito, ma piuttosto assecondare armonizzandolo con i propri scopi. Sicché potremmo definire la fase patriarcale proprio come un tentativo, furioso e mal riuscito, di sfuggire alle regole di funzionamento della materia visibile e invisibile". |
− | Le società matriarcali sono consapevolmente costruite su questi valori materni e nella seconda giornata di lavori Heide Göttner-Abendroth , facendo riferimento alla realtà sociale contemporanea, allo sgretolarsi di tutte le organizzazioni sociali occidentali, alla sofferenza di noi esseri sociali, al diffuso bisogno di rinnovamento, avverte che <font color ="blue">'''non possiamo certamente inventarci tout court una politica matriarcale. Possiamo prendere suggerimenti. Possiamo chiederci come il riconoscimento della madre influenzi la qualità delle relazioni tra i sessi, la struttura economica e politica di una comunità, il processo di formazione delle decisioni, la gestione dei conflitti, la concezione e il livello della qualità della vita.'''</font> | + | *[http://www.hagia.de/it/internationale-hagia-akademie.html Accademia Internazionale HAGIA di Studi matriarcali]Heide Göttner-Abendroth nata nel 1941 in Turingia, ha conseguito nel 1973 presso l’Università di Monaco il Dottorato in filosofia della scienza, ha poi insegnato per dieci anni. Dal 1976 si è impegnata in women’s studies e in una ininterrotta ricerca sul matriarcato. Dal 1986 dirige la International Academy HAGIA che promuove studi sul matriarcato. Numerose sono le sue pubblicazioni e i riconoscimenti ottenuti a livello internazionale. Nella prima giornata Heide Göttner-Abendroth ha illustrato quanto in tanti anni di lavoro ha appreso e intende comunicare sul matriarcato. Ha infatti studiato e riletto con sguardo nuovo le società patriarcali, a partire da quelle più antiche fino a quelle contemporanee, diffuse in diversi continenti, nate da valori materni e organizzate su principi comuni. Ciò le ha consentito di capovolgere il significato attribuito dal patriarcato vincente alla parola matriarcato e quindi al tipo di società a cui si riferisce. La filologia esatta della parola greca ARCHE’ prevede come primo significato inizio/principio poi anche potere /autorità. Da ciò “all’inizio le madri” e non” potere delle madri”. I clan matriarcali perciò non rappresentano solo un rovesciamento del patriarcato, con le donne al potere sugli uomini, come il solito errore di interpretazione ci trasmette. Sono società centrate su valori materni: cura, nutrimento, dono, mediazione, non violenza. Valori reali che scaturiscono dai bisogni a cui possono rispondere tutti, per tutti sono validi: per le madri e per le donne che non sono madri, per le donne e gli uomini allo stesso modo. Le società matriarcali sono consapevolmente costruite su questi valori materni e nella seconda giornata di lavori Heide Göttner-Abendroth , facendo riferimento alla realtà sociale contemporanea, allo sgretolarsi di tutte le organizzazioni sociali occidentali, alla sofferenza di noi esseri sociali, al diffuso bisogno di rinnovamento, avverte che <font color ="blue">'''non possiamo certamente inventarci tout court una politica matriarcale. Possiamo prendere suggerimenti. Possiamo chiederci come il riconoscimento della madre influenzi la qualità delle relazioni tra i sessi, la struttura economica e politica di una comunità, il processo di formazione delle decisioni, la gestione dei conflitti, la concezione e il livello della qualità della vita.'''</font> |
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*[https://www.youtube.com/embed/mZP9MJKlQAg Conferenza di Heide Goettner-Abendroth a Bologna 9 ottobre 2014] | *[https://www.youtube.com/embed/mZP9MJKlQAg Conferenza di Heide Goettner-Abendroth a Bologna 9 ottobre 2014] | ||
*[[Prometeo|Un progetto francese di radicale svolta nei rapporti di base parentali, per andare verso una società clanica matrifocale. Si basa sulla antropologia.]] | *[[Prometeo|Un progetto francese di radicale svolta nei rapporti di base parentali, per andare verso una società clanica matrifocale. Si basa sulla antropologia.]] | ||
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*[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=OrtiSociali Orti Sociali] | *[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=OrtiSociali Orti Sociali] | ||
− | ===Parchi Agrari Metropolitani=== | + | ===Parchi Agrari Metropolitani e Agricoltura Urbana=== |
=====Comunità che Supportano la Agricoltura===== | =====Comunità che Supportano la Agricoltura===== | ||
Comunità che Supportano la Agricoltura (CSA o Community Supported Agriculture), una forma di una rete alimentare alternativa, (in Canada Community Shared Agricoltura) (CSA) è un modello socio-economico dell'agricoltura e della distribuzione alimentare. Il CSA è costituito da una comunità di individui che si impegnano a sostenere una impresa agricola in cui coltivatori e consumatori condividono i rischi e i benefici della produzione alimentare. Le CSA di solito sono costituite da un sistema di consegna settimanale o pick-up di verdure e frutta, secondo lo schema ''verdure in cassetta''; talvolta include latticini e carne. | Comunità che Supportano la Agricoltura (CSA o Community Supported Agriculture), una forma di una rete alimentare alternativa, (in Canada Community Shared Agricoltura) (CSA) è un modello socio-economico dell'agricoltura e della distribuzione alimentare. Il CSA è costituito da una comunità di individui che si impegnano a sostenere una impresa agricola in cui coltivatori e consumatori condividono i rischi e i benefici della produzione alimentare. Le CSA di solito sono costituite da un sistema di consegna settimanale o pick-up di verdure e frutta, secondo lo schema ''verdure in cassetta''; talvolta include latticini e carne. | ||
* [[CSA|Comunità che Supportano la Agricoltura]] | * [[CSA|Comunità che Supportano la Agricoltura]] | ||
+ | =====Sacro Cuore Pacta===== | ||
+ | Recupero di una Area verde urbana ad uso agricolo dentro il perimetro urbano di Padova. Nella zona del Sacro Cuore limitrofa al rione San Bellino, nel quartiere Arcella a Padova, un terreno destinato a verde potrebbe essere comprato da un gruppo di famiglie per essere <font color="green">'''coltivato'''</font> in modo solidale. | ||
+ | *[[CSA05|Sacro Cuore Pacta]] | ||
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+ | |[[Immagine:SchemaProgettoV2Ridotto.jpg|750px|Sacro Cuore Pacta]] | ||
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+ | Questo è il progetto Sacro Cuore Pacta, l'acquisto di 2 ha di terreno urbano da salvare dalla cementificazione. 2 ettari di felicità? Il terreno si trova all'interno del perimetro urbano di Padova, a ridosso del quartiere Arcella, un quartiere di 45.000 persone. La sua vocazione urbanistica per il momento è "agricola". Per mantenerla tale contiamo di acquistarlo, organizzarci, coltivarlo. Ecco il progetto (PDF): | ||
+ | *[https://www.ortosociale.org/notizie/PresentazionePACTAV2.pdf Presentazione Sacro Cuore Pacta] | ||
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=====GAST Gruppi di Acquisto Solidale di Terra===== | =====GAST Gruppi di Acquisto Solidale di Terra===== | ||
− | Vari soci formano una cooperativa per acquistare il terreno di cui diventano proprietari. La gestione viene affidata ad uno o più soci, agricoltore a tempo pieno. I soci usufruiscono dei prodotti del terreno "bene comune". Cavin de Confin è un GAST di Treviso (Roncade: | + | Vari soci formano una cooperativa per acquistare il terreno di cui diventano proprietari. La gestione viene affidata ad uno o più soci, agricoltore a tempo pieno. I soci usufruiscono dei prodotti del terreno "bene comune". Cavin de Confin è un GAST di Treviso (Roncade): |
*[http://www.cavindeconfin.it Cavin de Confin] | *[http://www.cavindeconfin.it Cavin de Confin] | ||
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Si tratta della zona Ex-Macello di Corso Australia, adiacente un tratto della tangenziale ovest chporta al casello autostradale di Padova Ovest (A4 Milano-Venezia), vicinissima allo stadio di calcio Euganeo (40 milioni€ circa) e ad un grande teatro tenda (GEOX). L'area comprende anche la grande struttura fatiscente dello ex Macello, con grandi serre adiacenti, e una struttura minore usata come laboratori e uffici. | Si tratta della zona Ex-Macello di Corso Australia, adiacente un tratto della tangenziale ovest chporta al casello autostradale di Padova Ovest (A4 Milano-Venezia), vicinissima allo stadio di calcio Euganeo (40 milioni€ circa) e ad un grande teatro tenda (GEOX). L'area comprende anche la grande struttura fatiscente dello ex Macello, con grandi serre adiacenti, e una struttura minore usata come laboratori e uffici. | ||
*[[CSA03|Ex Foro Boario Corso Australia Padova]] | *[[CSA03|Ex Foro Boario Corso Australia Padova]] | ||
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=====Laghi===== | =====Laghi===== | ||
Progetto di recupero di una intera vallata sopra Vicenza. Tutta lavorata a terrazzamenti sostenuti da muretti a secco, è ricca di acque e favorevole ad una agricoltura diversificata, ad un turismo ecosostenibile, al recupero culturale di una comunità ancora viva. | Progetto di recupero di una intera vallata sopra Vicenza. Tutta lavorata a terrazzamenti sostenuti da muretti a secco, è ricca di acque e favorevole ad una agricoltura diversificata, ad un turismo ecosostenibile, al recupero culturale di una comunità ancora viva. | ||
*[[Laghi|Progetto Laghi]] | *[[Laghi|Progetto Laghi]] | ||
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===Liste Civiche Partecipate a Democrazia Diretta=== | ===Liste Civiche Partecipate a Democrazia Diretta=== | ||
Le liste civiche seguono le regole della democrazia partecipata dando ai cittadini la parola in fase di progettazione e di esecuzione. Questo vale per i Piani di Assetto Territoriale, Mobilità, Servizi, Rifiuti, Ambiente. Agganciandosi al progetto OSE si possono prevedere Multiutility cittadine (o consorziate tra i comuni) che seguano il paradigma [https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=OSE01 OSE Open Source Ecology - Open Source Economy] con notevole risparmio di costi (da 10 a 1) e coinvolgimento dei cittadini/clienti secondo il paradigma OSE. | Le liste civiche seguono le regole della democrazia partecipata dando ai cittadini la parola in fase di progettazione e di esecuzione. Questo vale per i Piani di Assetto Territoriale, Mobilità, Servizi, Rifiuti, Ambiente. Agganciandosi al progetto OSE si possono prevedere Multiutility cittadine (o consorziate tra i comuni) che seguano il paradigma [https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=OSE01 OSE Open Source Ecology - Open Source Economy] con notevole risparmio di costi (da 10 a 1) e coinvolgimento dei cittadini/clienti secondo il paradigma OSE. | ||
+ | =====Modello Organizzativo per una Lista Civica===== | ||
+ | *[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=Sociologia57 Modello Organizzativo] | ||
+ | =====Progetti===== | ||
*[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=Storia32 Sistema Regione] | *[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=Storia32 Sistema Regione] | ||
+ | *[[Transizione| Transizione ad un Modello Sociale Cooperativo]] | ||
+ | *[[Crisi|Economia - Uscire dalla Crisi]] | ||
*[[Liste Civiche|Il progetto Liste Civiche]] | *[[Liste Civiche|Il progetto Liste Civiche]] | ||
*[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=AutonomiaAmministrativa Progetto Integrato di Autonomia Amministrativa Locale] | *[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=AutonomiaAmministrativa Progetto Integrato di Autonomia Amministrativa Locale] | ||
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+ | =====Liste Civiche esistenti===== | ||
*[http://padova2020.it Padova2020 Amministrative Maggio 2014 Padova] | *[http://padova2020.it Padova2020 Amministrative Maggio 2014 Padova] | ||
*[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=Autonomia14 Io Decido Venezia] | *[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=Autonomia14 Io Decido Venezia] | ||
*[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=AutonomiaAmministrativa#La_Lista_Civica_proposta_da_Paolo_Bonacchi_a_Pistoia La Lista Civica proposta da Paolo Bonacchi a Pistoia] | *[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=AutonomiaAmministrativa#La_Lista_Civica_proposta_da_Paolo_Bonacchi_a_Pistoia La Lista Civica proposta da Paolo Bonacchi a Pistoia] | ||
*[https://www.facebook.com/groups/378131295558175/ Io Decido X Albignasego] | *[https://www.facebook.com/groups/378131295558175/ Io Decido X Albignasego] | ||
+ | =====Podemos===== | ||
+ | *[[Podemos|Il Programma Partecipato di Podemos (Spagna)]] | ||
===Fukushima=== | ===Fukushima=== | ||
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===Federazione SPIG Spagna Portogallo Italia Grecia=== | ===Federazione SPIG Spagna Portogallo Italia Grecia=== | ||
+ | *[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=Antropos33 Transizione al Federalismo] | ||
Il Federalismo è una antica modalità politica e diplomatica di UNIRE culture e popoli in patti negoziati di simbiosi e collaborazione. E' una prospettiva completamente diversa dalla distorsione grottesca che del federalismo hanno fatto G.Miglio e la Lega Nord. I quali hanno inteso il federalismo, che è una proiezione positiva all'amicizia ed all'unione, in una propagazione di odio xenofobo e di logica amico-nemico alla Carl Schmitt. Il Federalismo storico e vero è quello delle nazioni irochesi, di Alexander Hamilton, degli stati federati dell'America del Nord, della Svizzera, delle unioni tribali della antropologia classica come quelle dei Nuer. La Federazione SPIG potrebbe innescare una nuova logica di politica internazionale, dove i più deboli bilanciano i più forti aiutandoli a disporsi al dialogo, alla trattativa, infine all'amicizia politica. Tutto questo non è utopia, ma studio empirico del <font color="green">'''''possibile'''''</font>. L'area culturale latina può ritrovare la sua identità senza complessi di inferiorità razziale verso il settentrione razionale biondo muscoloso e calvinista. Per approfondire il tema del Federalismo nel suo significato di <font color="green">'''amicizia politica'''</font>, si consiglia l'aureo libretto di un centinaio di pagine di G.Carnevali docente di Scienza della politica all'università di Padova: | Il Federalismo è una antica modalità politica e diplomatica di UNIRE culture e popoli in patti negoziati di simbiosi e collaborazione. E' una prospettiva completamente diversa dalla distorsione grottesca che del federalismo hanno fatto G.Miglio e la Lega Nord. I quali hanno inteso il federalismo, che è una proiezione positiva all'amicizia ed all'unione, in una propagazione di odio xenofobo e di logica amico-nemico alla Carl Schmitt. Il Federalismo storico e vero è quello delle nazioni irochesi, di Alexander Hamilton, degli stati federati dell'America del Nord, della Svizzera, delle unioni tribali della antropologia classica come quelle dei Nuer. La Federazione SPIG potrebbe innescare una nuova logica di politica internazionale, dove i più deboli bilanciano i più forti aiutandoli a disporsi al dialogo, alla trattativa, infine all'amicizia politica. Tutto questo non è utopia, ma studio empirico del <font color="green">'''''possibile'''''</font>. L'area culturale latina può ritrovare la sua identità senza complessi di inferiorità razziale verso il settentrione razionale biondo muscoloso e calvinista. Per approfondire il tema del Federalismo nel suo significato di <font color="green">'''amicizia politica'''</font>, si consiglia l'aureo libretto di un centinaio di pagine di G.Carnevali docente di Scienza della politica all'università di Padova: | ||
*[http://www.lafeltrinelli.it/products/9788842064077/Dell%27amicizia_politica/Carnevali_Giorgio.html "''Dell'amicizia politica - Tra teoria e storia''" di Giorgio Carnevali, Laterza, 2008, Bari] | *[http://www.lafeltrinelli.it/products/9788842064077/Dell%27amicizia_politica/Carnevali_Giorgio.html "''Dell'amicizia politica - Tra teoria e storia''" di Giorgio Carnevali, Laterza, 2008, Bari] | ||
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*[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=Sociologia50 ''Le Scienze'' e gli OGM] | *[https://www.ortosociale.org/wiki/index.php?title=Sociologia50 ''Le Scienze'' e gli OGM] | ||
*[http://notizie.bassanonet.it/attualita/18779.html Una alimentazione sana come prevenzione ai tumori] | *[http://notizie.bassanonet.it/attualita/18779.html Una alimentazione sana come prevenzione ai tumori] | ||
+ | *[http://iknowwhogrewit.org/it/ So Cosa Mangio Greenpeace] | ||
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