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*Fattorie didattiche: attività economicamente marginale con grande valenza sociale
 
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*Fattorie sociali: attività dipendente dai contributi pubblici del sistema sanitario
 
*Fattorie sociali: attività dipendente dai contributi pubblici del sistema sanitario
Fonte:[http://www.slideshare.net/InformatoreAgrario/fieragricola-2012-la-redditivit-della-multifunzionalit-angelo-frascarelli# Angelo Frascarelli, Fieragricola 2012]
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Fonte:[https://www.slideshare.net/InformatoreAgrario/fieragricola-2012-la-redditivit-della-multifunzionalit-angelo-frascarelli# Angelo Frascarelli, Fieragricola 2012]
 
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Agricoltura, sostenibilità e sviluppo. Remo Ronchitelli. Gruppo Territorio Padova2020 Maggio 2014

Introduzione

La produzione agroalimentare è la fonte primaria dei processi biologici e culturali. Come tale raccoglie e riflette tutte le esperienze storiche.
Oggi il problema della alimentazione è drammatico. Molto più drammatico di quanto le comunicazioni di massa lascino filtrare.
Per risolvere un problema così complesso serve un approccio sistemico che unifichi in modo equilibrato economia, cultura-ricerca, istituzioni politiche. Rispettando i vincoli ambientali.
Questo approccio sistemico si realizza nella agricoltura multifunzionale che mira ad armonizzare città e campagna, lavoro manuale e lavoro intellettuale, economia di scambio ed economia del dono.
Vengono qui presentate le chances economiche delle quattro principali componenti della agricoltura multifunzionale:agricoltura

  • sociale,
  • didattica,
  • turistica,
  • produzione agro-alimentare a vendita diretta.

Sono relative ad una ricerca in Emilia Romagna, 2012.

Un Prototipo Funzionante

A Padova l'azienda agricola di Mario Frizzarin, nel territorio periurbano (in via Due Palazzi), ha costituito nel 2014 una Associazione Culturale "City and Farm" che, oltre a produrre cibo di qualità a filiera corta, organizza corsi di orticoltura (con esperienza sul campo), orti sociali privati in affitto, orti familiari (gestiti da un agricoltore professionista per conto di una famiglia che vuole approvvigionarsi di verdure fresche). L'associazione di fatto gestisce il riassetto di un rapporto equilibrato tra città e campagna, di cui pochi si preoccuano, nonostante sia la costante che ha accompagnato nel bene e nel male tutti i passaggi importanti delle varie civiltà. Secondo ortosociale il dato importante di City and Farm è una solida attività agricola che fa da supporto ad una essenziale funzione culturale. Visitate il sito dell'associazione padovana:

Agriturismo

Dati Economici

  • Investimento iniziale: 400.000€ medio, 100.000€ min, 1.500.000€ max; per recupero ristrutturazione fabbricati, acquisto attrezzature specifiche
  • Ricavo medio: 110.940€
  • Costo medio di gestione: 83.035€
  • Reddito medio annuo: 28.000€
  • Redditività netta: 0.10
  • Occupazione: mediamente 3 persone/anno per 201 gg, prevalentemente familiare

Fattoria Didattica

Dati Economici

  • Investimento iniziale: 30.000€ medio, 8.00€ min., 200.000€ max
  • Ricavo medio: 5.016€
  • Costo medio di gestione: 2.038€
  • Reddito medio annuo: 2.400€
  • Redditività netta: 0.03
  • Occupazione: mediamente 2 persone/anno per 36 gg

Fattoria Sociale

Dati Economici

  • Investimento iniziale: forte, sostenuto da fondazioni e contributi pubblici
  • Ricavo medio: 179.773€
  • Costo medio di gestione: 219.623€
  • Reddito medio annuo: -30.000€
  • Redditività netta: -0.10
  • Occupazione: mediamente 10 unità/anno extrafamiliari per 300 gg

Produzione agro-alimentare

Mirare alla vendita diretta, con creazione di filiere corte, GAS e agricoltura periurbana con sistema delle cassette settimanali o bisettimanali, spaccio interno, curare la logistica con furgoni ad hoc per i mercatini locali e manifestazioni.
Prodotti di qualità, tipici, biologici, stagionali, freschissimi, diversificati, innovativi, semi-spontanei (rosolacci), conserve. Ideale per ortofrutta, ma ottima anche per carne, latticini.
Tipologie aziendali: cooperative anche sociali, imprenditori singoli, nuclei familiari, grandi aziende con parte riservata al biologico collegate a reti di negozi bio.
Case Stories.

Redditività nelle aziende multifunzionale

In primo luogo, è interessante notare (figura 2) l’estrema variabilità dei valori della redditività nelle aziende che adottano le diverse pratiche multifunzionali. Nel caso delle aziende che partecipano a programmi di conservazione del paesaggio il dato è addirittura negativo, mentre, all’estremo opposto, i valori più elevati sono quelli delle aziende biologiche, con prodotti tradizionali e con agriturismo, che riescono a remunerare il lavoro familiare a livelli superiori rispetto alle convenzionali. Inoltre, vale la pena sottolineare la posizione di estrema debolezza delle imprese pluriattive per le quali i redditi unitari sono solo un terzo di quelli percepiti dai membri delle famiglie di aziende convenzionali. Ciò, però, non va considerato necessariamente come un sintomo di povertà di queste famiglie agricole, in quanto la presenza di redditi extra-agricoli può portare il benessere economico dei componenti delle famiglie agricole pluriattive a livelli pari se non superiori a quelli goduti da altri tipi di famiglie.


Redditività nelle aziende multifunzionali - Figura 2

Redditi per unità di lavoro familiare nelle aziende multifunzionali (euro per anno). Le "Convenzionali" sono le aziende che non adottano la multifunzionalità.

Redditività nelle aziende multifunzionali

Un nuovo paradigma

Triangolo di Van Der Ploeg

Conclusioni

  • Agriturismo: attività matura che deve trovare la giusta combinazione tra organizzazione aziendale e tipologia dei servizi
  • Circuiti brevi (vendita diretta): attività che tutti gli agricoltori devono perseguire, quando ci sono le condizioni interne (caratteristiche dei prodotti) ed esterne (mercato, vicinanza dei consumatori)
  • Fattorie didattiche: attività economicamente marginale con grande valenza sociale
  • Fattorie sociali: attività dipendente dai contributi pubblici del sistema sanitario

Fonte:Angelo Frascarelli, Fieragricola 2012