Q20359
Da wikiort.
Segnalazione di Anima Critica - Comitato Ambientalista
Recoaro Terme
Recoaro Terme,questa bella località turistica,denominata anche "Conca di Smeraldo",particolarmente famosa fin dal 1800 per le cure idropiniche e termali, e per il suo ambiente naturale incontaminato, per le sue montagne le "Piccole Dolomiti" ricche di percorsi, sentieri e vie di roccia. Tradizionalmente un ambiente ideale per una vacanza immersa nella natura, per le sue porposte storico-culturali e per la pratica di sport sia estivi che invernali. Il tutto affiancato da qualificate strutture turistico-ricettive che affiancava ad un'ottima ospitalità, pregiati e gustosi piatti della cucina tipica Vicentina. Negli anni d'oro questa località era un punto di riferimento molto glamour, pieno di belle dimore e piccoli hotel intimi ,ricavati per soddisfare un turismo sempre crescente...
Il caso dell'"ALBERGO SPAGNOLO"
Purtroppo da parecchi anni si stà assistendo ad una triste ed infelice inversione di tendenza....si prende nota con rammarico della chiusura e dismissione di molti alberghi storici,che danno un immagine di abbandono e declino di Recoaro Terme....Hotel con gli infissi sbarrati con gli intonaci che si scrostano e gli stucchi che ammuffiscono,infissi che si sbriciolano in modo sistematico, sotto le impietose intemperie, dando un senso di lugubre cascame,uno degli esempi più evidenti è lo storico " Albergo Ristorante Spagnolo"nella centralissima via Lelia, di cui proponiamo una foto d'epoca della struttura in bianco e nera (postata in Internet) Ed un altra scattata invece ieri 21 maggio 2016 a colori,dov'è evidente il deterioramento dell'immobile
Politiche turistiche
Probabilmente politiche turistiche Regionali sbagliate, hanno portato a disincentivare il turismo in questo gioiello delle piccole dolomiti (in allegato alcune foto che ritraggono la situazione di dismissione di alcuni alberghi...) E'necessario vi sia urgentemente un ripensamento sul destino turistico di Recoaro Terme...deve esserci un rilancio d'immagine trovando al più presto fondi da investire in un progetto di recupero anche architettonico e non solo... da parte delle Istituzioni tutte, poichè un patrimonio storico di cosi inestimabile valore sia salvato dall'oblio cui sembra attualmente caduto... La Regione deve assolutamente investire e tutelare un bene comune che ha fatto la storia del nostro territorio...
Grazie
Grazie per la gentile attenzione , sinceri saluti Massimo Camporese,portavoce ANIMA CRITICA - Comitato Ambientalista