Antropos19
Da Ortosociale.
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Una lettura laica della Bibbia
Nel n.100, Vol.5 , ottobre/novembre 2012, di Nexus (Nexus New Times), a pag. 66 c'è l'articolo di Mauro Biglino: "Una lettura laica della Bibbia". Mauro Biglino è un traduttore professinista della bibbia dall'ebraico antico,ed è attendibile. Si capisce anche da come imposta l'articolo in modo semplice e non sensazionalistico. E poi basta andare a leggere la Bibbia nei passi che lui ti indica nei libri che ha pubblicato. Quanto sostiene è confermata da molte altre documentazioni e dalla esperienza diretta di che ha frequentato i movimenti "new age" e il contattismo "UFO". Vi segnalo due passi dell'articolo, confermati dallo studio di sociologia delle religioni: ""...dal cristianesimo che ha costruito le sue ipotesi teologiche attingendo a piene mani dalla cultura classica e in particolare dall'idealismo contenuto nelle dotrine neoplatoniche. Molte correnti esoteriche sono figlie dello stesso atteggiamento e introducono quindi nei testi giudaici ciò che ad essi non appartiene."" (pag.67). Questo significa che il messaggio ebraico di Gesù (concreto) è stato sostituito nelle attuali confessioni cristiane da un simbolismo astratto di origine neo-platonica, ad esso completamente estraneo. Questo rende inintellegibile il senso originario dei vangeli. ""Yahweh, lungi dall'essere il "Dio" unico e trascendente non era che "uno di loro": quello cui era assegnato il compito di governare su un territorio definito". Yahweh, come gli "dei" della mitologia greca sono individui in carne ed ossa forniti di tecnologie molto avanzate ma oggi, nel 2000, da noi già comprensibili. In grado di vivere vite lunghissime sono comunque mortali.
Gli Elohim
Le ipotesi avanzate da Mauro Biglino in base alla esegesi della bibbia ebraica sono (cito alla lettera il suo articolo):
- gli Elohim biblici non sono un "dio" unico, ma una pluralità di individui in carne ed ossa
- erano individui che vivevano talmente a lungo da essere considerati immortali anche se non lo erano: nelle pubblicazioni citate abbiamo visto i passi in cui la Bibbia dice chiaramente che Elohìm - cioè il presunto Dio della teologia - muore/muoiono come tutti gli altri uomini.
- erano individui che viaggiavano nei cieli
- lungi dall'essere considerati dei, in origine erano in realtà oggetto di rispetto e sottomissione esclusivamente a causa del loro grande potere
- non si occupavano di temi quali la religione nel senso moderno del termine, la spiritualità, l'aldilà..ma avevano come obiettivo fondamentale la definizione di strutture di potere distribuite nei vari territori sui quali poi si sono sviluppate le diverse civiltà.
- erano individui che conoscevano i segreti della natura, del cosmo, e che li trasmettevano solo ai loro seguaci, dando così avvio alle caste dei re/governatori/sacerdoti (i cosiddetti "iniziati" alla conoscenza appunto)
- Yahweh, lungi dall'essere il "Dio" unico e trascendente non era che "uno di loro": quello cui era stato assegnato il compito di governare su un territorio definito
Il poema di Atrahasis
Qui finisce la citazione dell'articolo di Mauro Biglino. I documenti antichi, (scritti) si sono rivelati fonti di verità insospettate, una volta interpretati correttamente,tra cui la Bibbia, correttamente interpretata, cioè letta secondo il suo significato letterale, in altre parole prendendo in considerazione le parole per quello che dicono. Da quello che dice la Bibbia e altri testi (ad esempio il più antico
di origine sumera), dai ritrovamenti archeologici e paleoantropologici si possono avanzare queste ulteriori ipotesi (che Mauro Biglino non avanza). Tutte da verificare ma in grado di fornire una cornice interpretativa coerente.
Ipotesi
- l'attuale civilizzazione terrestre è frutto dell'intervento di varie "civiltà" esterne al sistema solare
- questo intervento si può intepretare come un esperimento genetico-culturale
- la/le coscienze a tutela dell'umanità, delle specie ominidi e non, del pianeta Terra, concordavano INIZIALMENTE su questo esperimento
- le religioni storiche sono una costruzione culturale "sperimentale" e autoritaria di queste civiltà, imposta anche con la forza dagli intermediari di queste civiltà extra-solari (questo spiega la loro ostinata permanenza, contro ogni logica apparente)
- le tappe di questo esperimento sono la nascita OGM dell'homo sapiens, l'agricoltura, le città stato, le religioni storiche (zaratustra, induismo, confucianesimo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islam), per ultimo la scienza moderna. La scienza moderna sostituisce le antiche religioni ma rimane monopolio di una "casta" che la esercita a suo arbitrio.
- questo esperimento è fallito e qualcuno si preoccupa di salvare capra e cavoli, compresi gli esseri umani generati e "trattati" in questo esperimento, cioè NOI.
Per coloro che ritenessero poco probabile la presenza di civiltà extrasolari rimando a Le Scienze, N.530, ottobre 2012, pag.10 che parla di 100 milioni di prevedibili pianeti abitabili nella sola nostra Galassia, la Via Lattea. L'articolo si intitola "Cercare la vita sulle super-Terre" e conclude così: "Ancora è presto per sapere se la nostra solitudine cosmica è destinata a cadere. Basta però considerare un dato: ci sono 100 milioni di pianeti abitabili simili alla Terra nella nostra galassia. E' difficle credere che là fuori non ci sia nessuno, fosse anche un microbo".
