Biologia09
Da Ortosociale.
Indice |
L'Articolo di Le Scienze
Le Scienze, Luglio 2016, n.575, pag.60, "La saggezza collettiva delle formiche", di Deborah M.Gordon, biologa della Stanford University. La sua ricerca è incentrata sul comportamento collettivo delle formiche. L'articolo è visibile per intero solo agli abbonati a Le Scienze e si trova qui:
Abstract
"Comportamento Sociale - Le colonie di formiche funzionano senza un controllo centrale. Sapere come fanno potrebbe aiutarci a capire altri sistemi senza un leader, dal cervello a Internet".
Sistemi naturali senza controllo centralizzato
Seguono alcune citazioni dell'Articolo.
"L'idea che le formiche abbiano comandanti che dettano ordini e orchestrano la loro attività è convincente per via della struttura gerarchica di molte organizzazioni umane...C'è solo un problema: è un'idea sbagliata".
"Le colonie di formiche non sono l'unico sistema in natura a funzionare senza un controllo centrale. Comportamenti collettivi senza istruzioni dall'alto sono dappertutto , dallo stormo di storni che volteggia nel cielo alla ree di neuroni che vi permette di leggere questa frase fino alle molecole che lavorano con i geni per costruire proteine. Tutti i prodotti finali del comportamento collettivo sono ottenuti attraverso semplici interazioni tra agenti individuali, siano questi formiche, uccelli, neuroni, molecole".
"Anche se le chiamiamo regine, queste femmine fertili non esercitano nessun potere politico: tutto ciò che fanno è deporre uova. Nè la regina nè alcuna altra formica può stabilire ciò che deve essere fatto, o dare ordini alle altre".
Evoluzione e Selezione Naturale
"Il mio studio a lungo termine di una popolazione di colonie di formiche mietitrici [NdR: una specie di formiche che vive nei deserti dell'Arizona] ha reso possibile scoprire come l'evoluzione stia forgiando il loro comportamento collettivo".
"La selezione naturale agisce su caratteri che possono essere trasmessi dal genitore al figlio, e abbiamo elementi interessanti sull'ereditabilità del comportamento collettivo nlle formiche mietitrici: le colonie figlie assomigliano alle madri nella scelta dei giorni in cui ridurre il foraggiamento. Le nostre scoperte hanno quindi fornito la prima dimostrazione, a quanto mi risulta, di evoluzione in corso del comportamento collettivo in una popolazione animale selvatica" [Ndr: l'enfasi è mia e non è presente nell'articolo].
Lezioni dalle formiche
Si potrebbero usare i modelli di interazioni semplici in specifici ambienti per realizzare algoritmi utili a gestire le reti di dati (Internet), la metastasi dei tumori, la biologia dei sistemi, le neuroscienze, i sistemi ingegneristici che richiedono nuove soluzioni decentralizzate. Deborah M.Gordon conclude così il suo articolo: "Potremmo riuscire ad applicare questa conoscenza per intervenire in processi che funzionano senza controllo centrale, e risolvere così alcuni dei problemi della società".
In Breve
Le colonie di formiche funzionano senza un comandante che impartisce ordini dall'alto, e organizzano le loro attività per mezzo di semplici interazioni basate sull'olfatto. Il sistema di interazioni di una colonia dipende dalla sua ecologia. Capire il comportamento collettivo delle formiche potrebbe aiutarci a comprendere altri sistemi che operano senza controllo centrale.
Per approfondire
Ant Encounters. Gordon D.M., Priceton University Press, Princeton, 2010.
The Ecology of Collective Behavior. Gordon D.M., in "PLOS Biology", Vol.12. n.3, articolo numero e1001805. marzo 2014.
Sciami intelligenti. Bonabeau E. e Théralauz G., in "Le Scienze" n.381, maggio 2000
