Sociologia51
Da Ortosociale.
La Politica
- Annalisa: A Renzi ed agli altri non importa il "dopo". Loro "ora" si stanno costruendo un patrimonio. Di noi non gliene frega niente e nemmeno della politica, che è solo un grimaldello.
- Remo: No Annalisa. Hanno un minimo di strategia. Sono abituati a lavorare con delle "agende", di due, tre, cinque, 10 anni. Al momento stanno sviluppando l'agenda "deregulation" di Reagan e Thatcher (anni 1980), basata sul liberismo capitalistico. Renzi è in questo filone. La sua "stupidità" strategica sta nel fatto che questa agenda è fallita in Irlanda, Scozia, Spagna, Est-Europa, Portogallo, Grecia, e adesso in Italia. Ma il più "marcio" tra i vari paesi "liberisti" è al momento la Francia, le cui banche sono piene di asset tossici. La "stupidità" di Renzi sta nel credere che i 250 miliardi di "aiuti" UE previsti (ma non stanziati) andranno in parte all'Italia. Con 28 paesi UE credo che all'Italia ne verranno ben pochi, e che la parte del leone la faranno i soliti, Francia in primis. Quindi Renzi sta rottamando l'Italia per prendere dei soldi che nessuno gli darà. Quanto alla sua vicenda umana, più che un marpione come Berlù, mi sembra un furbetto di provincia, dotato di una arroganza (sono "dio") peggiore di quella di Berlù. La "politica" è una rete solida e complessa che è parte integrale della gabbia nella quale ci troviamo. Anticamente la "politica" era lo strumento collettivo e ugualitario per contenere l'ambizione e il potere dei singoli personaggi, che grazie alle loro qualità, buone o cattive, si presentavano come LEADER. Questo "potrebbe" tornare ad essere oggi LA POLITICA.