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Ollolai - "Ti leggo un libro"
Ollolai si trova in provincia di Nuoro ed ha circa 1300 abitanti. I dati sono stati ricavati dall'articolo su La Nuova Sardegna del 1 Aprile 2017, pag.27 (Provincia di Nuoro), dal titolo "Ollolai caso nazionale con <Ti leggo un libro>".
Stefania Corona (da verificare se opera come volontaria non retribuita o come professionista) visita una volta la settimana gli anziani di Ollolai proponendolgli la lettura di un libro a loro scelta tra quelli presenti nella Biblioteca comunale, costruita di recente al centro del paese, dietro il Municipio. La biblioteca mira a diventare il "polo culturale cittadino. Corsi d'inglese e ripetizione per gli studenti, postazioni multimediali all'avanguardia, maggiori orari di apertura, ne hanno permesso una più grande frequentazione degli utenti".
Aspetto Politico
Il sindaco Efisio Arbau è un politico innovatore che ha fondato il partito "La Base Sardegna".
Il collegamento tra l'aspetto politico-istituzionale e l'aspetto culturale-operativo passa attraverso lo stesso Efisio Arbau in quanto "la biblioteca è stata immendiatamente al centro dell'azione amministrativa della giunta guidata da EA". Oltre a Stefania Corona sono coinvolti la assessora alla Cultura Maria Laura Ghisu e l'Assessora ai Servizi Sociali Maria Franca Frau. La maggiore qualità che si richiede alle Istituzioni ed al Livello amministartivo politico più immediato (il Comune) è una certa stabilità (giunta solida politicamente), consistenza interna (organizzazione della Giunta), capacità di spesa e di budget regolari, trasparenza. In negativo invece, supponiamo che in un altro importante comune sardo l'assessore al Turismo ed alla Cultura (Nodo A del sistema politico locale), responsabile della Biblioteca, litighi fino alla rottura, per questioni personali e politiche, con il sindaco (Nodo B del sistema politico locale), essendo al tempo stesso parente stretto del coordinatore di un progetto di assistenza culturale e relazionale agli anziani (Nodo A del sistema culturale locale). Nel frattempo le cooperative che gestiscono i servizi sociali di Biblioteca, Pro Loco, Centro Sociale (per anziani), (Nodi A, B, C, del sistema economico locale) per interessi economici divergenti tengono separate le varie attività che dovrebbere invece confluire in progetti sinergici. Questo per evidenziare in modo semplificato la struttura reticolare dei sistemi Politico, Economico, Culturale, locali.
Aspetto Economico
Realizzata la struttura comunitaria, si tratta di organizzare le spese delle persone coinvolte nelle attività e delle iniziative programmate. Nel caso di "Ti leggo un libro", le spese consistono nel lavoro di Stefania Corona poichè si usano i libri della biblioteca e l'attività si svolge nel Comune. Tranttandosi in realtà, a tutti gli effetti, di una "biblioterapia" per anziani con un ritorno immediato di ricordi locali, memorie personali, vissuto paesano, l'iniziativa "Ti leggo un libro" potrebbe essere la prima fase di un ciclo di recupero della memoria storica del paese, in tutti i suoi aspetti multimediali (oggetti, foto, scritti). Questo "capitale culturale" potrebbe venir riutilizzato e vivificato nei periodi delle sagre estive permettendo la realizzazione di progetti finanziati ad hoc. Come già avviene diffusamente in Sardegna, al finanziamento possono partecipare sia Il Comune con Fondi raccolti di sua iniziativa, sia privati cointeressati al turismo culturale, espoerienziale, enogastronomico, sportivo, paesaggistico.
Aspetto Culturale
E' l'aspetto trainante che vitalizza le istituzioni Politiche e l'Economia locale. La Biblioteca potrebbe essere il punto centrale delle iniziative, con il suo capitale simbolico multimediale e soprattutto con la sensibilità e l'esperiena dei suoi operatori culturali. La cultura è necessaria a creare microrelazioni (ad esempio con la lettura singola di un libro agli anziani), a saldare relazioni intergenerazionali, a scatenare eventi collettivi come sagre, feste, rappresentazioni, soprattutto ad essere un memento riflessivo dell'intera comunità. Se si crea un processo di crescita culturale con questa o altre inziative, si abbattono i costi economici avendo la possibilità di aumentare i finanziamenti e soprattutto di inserire nella organizzazione degli eventi un maggior numero di volontari, trasformando gli "assistiti" in "assistenti" operatori culturali a loro volta. Vedi Comunità di Pratica:
