Storia55
Da Ortosociale.
di Remo Ronchitelli
La strategia del Potere Politico
Considero il M5S un pericolo totalitario verso il residuo di democrazia che rimane in Italia (vedi Rosatellum) ed in Europa (vedi Catalogna). L'obiezione principale a questa tesi è che il M5S "ha degli obiettivi giusti", quali il rifiuto delle energie fossili, proposte come il reddito di cittadinanza, e una democrazia diretta tramite la piattaforma Rousseau. A parte la piattaforma Rousseau (un trucco abominevole), tutti concordiamo su questi obiettivi. Ma prima degli obiettivi conta l'organizzazione che li deve realizzare. Se costruisco un esercito per realizzare la pace (pax romana) possiamo essere d'accordo? Se come Jean Jacques Rousseau propongo una democrazia dove una "presunta" maggioranza è autorizzata per "contratto universale" a esercitare la sua dittatura di maggioranza (che poi è sempre un'altra minoranza) su una presunta minoranza (che poi è in genere una maggioranza), siamo d'accordo??? Se, come Stalin e Lenin, dichiariamo di voler liberare l'umanità intera dallo sfruttamento, costruendo i Gulag e la Dittatura del Proletariato (dopo aver scritto Stato e Rivoluzione dove Lenin prefigurarva la fine dello Stato), siamo d'accordo? Se, come i comunisti cinesi, siamo d'accordo nell'eliminare le energie fossili pensiamo che l'ambiente e la Natura verranno rispettati dal Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese? La mia tesi è che prima degli obiettivi conta l'organizzazione delle relazioni umane necessaria a raggiungerli. Se l'organizzazione è autoritaria, di pochi che controllano e dominano, di una ristretta gerarchia, verranno raggiunti gli unici risultati che una struttura autoritaria può raggiungere: l'auto-mantenimento e sviluppo abnorme della propria struttura autoritaria burocratica (con qualche leader carismatico in mezzo). E' una vecchia storia: Costantino, un feroce militare che proclama il Cristianesimo Religione di Stato, col risultato che la Chiesa si organizza (sostituendolo) esattamente come l'Impero Romano, prolungandone la vita per 1500 anni. La spia per individuare una struttura autoritaria nascente è il suo intenzionale auto-isolamento, auto-isolamento che è necessario alla sua volontà "monopolistica", cioè alla sua volontà di non condividere con nessuno il potere cui aspira. Per realizzare i suoi "giusti" obiettivi? Dubitiamo di quanto giusti siano questi obiettivi che diventano pura facciata o facade.Questo è conclamato nel M5S, che punta alla dittatura elettorale, senza alleati (e questo gli sarà fatale, a torto o a ragione). Più in generale, Gianroberto Casaleggio che si reca nel camerino di Grillo e gli propone di "aiutarlo" a scalare successo politico, mediatico, personale, non somiglia al Mefistofele di Faust? Certo Grillo come Faust che si ribella è poco credibile, ma la tentazione in quel camerino è stata forte. La borghesia "illuminata" milanese (l'altra è quella del Berlusca), dopo decenni di esperienza nel "pilotare" i consumi tramite la pubblicità e le PR (Public Relation) si propone di gestire direttamente il consenso dei cittadini, con dei "creativi" come Grillo come base, ed un progetto con vari tasselli raffazzonati qua è là (come aveva fatto Matteo Renzi con le varie Leopolde). Lo stretto controllo delle "informazioni" (piattaforma Rousseau e blog di Grillo), il monopolio del Logo M5S, nessun possibile inquinamento esterno con altre forze (espulsioni di Pizzarotti a Parma, e di Favia a Bologna) permettono di controllare il processo. Alla TV specializzata in pubblicità di Berlusconi, sostituiscono il web come strumento per condizionare direttamente la vita politica, svolgere le elezioni, conoscere gli umori del popolo. Berlusconi rozzamente usava le indagini demoscopiche, il web usa la IA (Intelligenza Artificiale). E' un progetto tecnocratico (da Tecnologia e Autocrazia, Tecnocrazia). Autoritario come quello in corso in Cina dove il congresso del PCC ha beatificato il leader Xi Jinping, mettendo il suo pensiero nello statuto del Partito (come il pensiero di Casaleggio nel M5S). Xi propone apertamente "un'agenda di modernizzazione autoritaria che ha l'ambizione di essere un sincretismo originale cinese" (citazione dal discorso di Xi). Dopo lo stadio lunghissimo di incubazione autoritaria degli imperi agrari, si è passati al dominio della casta dei mercanti, al dominio del Mercato come teologia dello scambio, senza rinunciare agli strumenti letali della guerra e della dittatura tipici degli imperi agrari. Ora si passa ad una fase di "tecnocrazia" dove comanda la "scienza", la stessa scienza che ha sviluppato la I e la II rivoluzione industriale, a vantaggio dei mercanti. Il controllo ideologico avviene ora attraverso la scienza e la tecnologia. Tutti puntano alla Intelligenza Artificiale (vedi Macron, ex di Banca Rothschild). Può essere interessante demistificare la IA e la Tecnocrazia come fa Angela Giuffrida in:
Spero di aver motivato la mia posizione sul M5S
La struttura di controllo del M5S
Come dall'inizio a governare è lo "Staff", ovvero la struttura mediatica che governa il blog ufficiale di Beppe Grillo dove appaiono prese di posizione, giudizi politici, indicazioni strategiche, praticamente tutto. A volte si pensa che il "comunicato ufficiale" del blog di Beppe Grillo provenga dallo stesso Grillo, altre volte dallo "Staff" di Casaleggio. In realtà chi manovra il blog e l'Associazione Rousseau sembrano poche persone, controllate dalla Casaleggio come il segretario dell'Associazione Rousseau che è Pietro Dettori. Ricordo che il padre del Free Software, Richard Stallman, ha dichiarato ridicolo e scandaloso che una piattaforma politica ove avvengono elezioni sia "Closed Source". Sembra che il gruppetto che controlla il blog, tramite la Associazione Rousseau, che gestisce la omonima piattaforma Rousseau, sia Pietro Dettori, figlio di un imprenditore sardo legato alla Casaleggio. Questa è la stessa struttura nata dalla partnership di Gianroberto Casaleggio con Grillo, quando il socio principale della Casaleggio era Enrico Sassoon, esponente di spicco della finanza milanese ed ebraica:
Ora questa struttura è passata di mano a Davide Casaleggio che ha anche assunto la guida della Casaleggio Associati. Ecco una serie di articoli che documentano la nuova situazione con Davide Casaleggio, con la ovvia deduzione che all'interno del M5S non è mai esistita l'ombra di una democrazia.
- Pietro Dettori e il Blog di Grillo
- Pietro Dettori
- La piattaforma Rousseau
- Casaleggio jr e Pizzarotti
- Casaleggio jr stratega del M5S
Importante rendersi conto dell'attività della Casaleggio Associati, "web influencer":
Affidare la direzione di un partito a gente che di mestiere fa il manipolatore dell'opinione pubblica via web mi sembra più che pericoloso, ridicolo. Una bolla mediatica che viaggia su bolle finanziarie.