Storia58
Da Ortosociale.
Perchè Salvini e Di Maio
L'attuale situazione sociale, sia politica, che economica, o culturale è caratterizzata da una seria presenza di conflitti ed avversità su tutti i piani, piani che a loro volta si intrecciano. Questo crea una grave percezione di profonda mancanza di sicurezza. Le «strategie di coping», che sono strategie individuali di adattamento e di superamento delle difficoltà, sono sia positive (adattative) sia negative (distruttive con ampliamento del disordine individuo/ambiente). Le strategie di sopravvivenza e adattamento però sono sia individuali che «sociali» o collettive, quando le «strategie di coping» coinvolgono gli altri. Con questo la psicologia si collega alla sociologia. Ci sono molte di strategie di sopravvivenza e adattamento analizzate. Come si può rilevare dalla voce «Coping» di wikipedia, si possono distinguere tra due grandi gruppi di strategie: quelle che mirano solo a gestire i sintomi dello stress, distruttive, e quelle invece veramente adattative, che tendono cioè ad armonizzare l'individuo con l'ambiente circostante, un ambiente che comprende sia gli altri individui a lui collegati sia impulsi e pulsioni contrastanti da lui stesso vissute. Tra le strategie positive prevale in modo sicuro per la sua efficacia la strategia che mira ad individuare, conoscere, controllare e rimuovere la sorgente del nostro «stress» o del nostro «problema». Da Wikipedia: «Le persone che adoperano strategie incentrate sul problema, cercano di gestire in modo diretto la causa dei propri problemi, solitamente cominciando con il reperire informazioni sul problema in sé ed imparando nuove abilità volte alla sua risoluzione. Il coping incentrato sul problema punta a cambiare o eliminare la sorgente di stress. Le tre strategie identificate da Folkman e Lazarus sono: assunzione del controllo, ricerca delle informazioni e valutazione dei pro e dei contro.» . Inoltre: «Solitamente, le persone tendono ad utilizzare numerose strategie di coping, cambiandole di volta in volta. Sebbene tutti questi approcci risultano essere utili, alcune ricerche sostengono che coloro che utilizzano le strategie di coping incentrate sul problema riescano ad adattarsi meglio alla vita». Viceversa le strategie che cercano di «curare i sintomi» dello stress e di garantirsi in modo fallace una percezione di sicurezza nei confronti dell'ambiente circostante, sono destinate a fallire. Da Wikipedia: «La ricerca della sicurezza è mostrata, ad esempio, quando gli individui con disturbi d'ansia iniziano a contare su qualcosa o qualcuno come mezzo per far fronte alla loro ansia eccessiva (un semplice esempio sono i peluche usati dai bambini).» Queste elaborazioni psichiche individuali, intrecciate tra loro nelle reti virtuali e reali che ci collegano, creano un bisogno di sicurezza massivo che in questo momento assorbe la scena politica, culturale ed anche economica (oscillazioni nei listini di Borsa). Questo spiega anche il temporaneo successo di narrazioni fallaci come quelle della Lega-Salvini e dei suoi alleati del M5S. Gli uni promettono una sicurezza «fisica» contro etnie, culture, individui diversi. Gli altri promettono uno sviluppo economico basato sul risparmio dei costi della Politica ed una confusa strategia di distacco dai complotti delle elites finanziarie, identificate in alcune settori della UE, ma completamente ignorate nel caso di Usa (Trump), Russia (Putin), Cina (Xi Jinping). Riferimento di documentazione: «Coping» su Wikipedia:
