Sociologia23
Da Ortosociale.
Magma concettuale
Dopo l'ultimo seminario su H.Becker e la devianza via uso della marijuana, mi viene spontanea l'idea di unificare i vari temi emersi. Li butto giù senza nessuna sistematicità (volutamente). Uso come riferimento Introduzione alla Sociologia delle religioni di E.Pace, Carocci, come glossario-bibliografia-riferimento agli autori.
- Religione vs Spiritualità. Da un lato le “religioni istituzionalizzate dell'età assiale”, dall'altro “spiritualità” o “sciamanesimo”. Distinguendo in modo netto questi due aspetti si tiene conto finalmente della grande discontinuità sociale-storica della comparsa delle civiltà: stato-tempio-stratificazione sociale- divisione sociale del lavoro-guerra imperialistica di conquista del territorio. Sumer, Egitto (forse), Indo, Cina, Aztechi, Inca. Il punto di passaggio, secondo Michael Mann, è stato: “l'identificazione delle divinità con le strutture di autorità”. E.Pace non vede questa dis-continuità: pag.33 le società tribali.
- Scoperta della religione: Comte, Durkheim, Weber, Parsons, Luhmann(pag.31-41) fino a Clifford Geertz (pag.41): “Questi assumendo il punto di partenza che la religione non rispecchia tanto l'ordine sociale, ma lo crea...” . Questo vale naturalmente sia per le società “primitive” che per quelle “civilizzate” (Nota: con le quali si passa da società conflittuali senza comando a società non-conflittuali coercitive: la “norma” va letta come “co-azione” o co-strizione).
- Focus sull'Individuo: G.H.Mead (pag.54): “La MENTE , per Mead, è fondamentalmente memoria selettiva”. Questo discorso della MEMORIA lo riprendo dopo ed è centrale. Vedi anche Schutz, Berger e Luckmann (la religione invisibile, la piccola trascendenza, la trascendenza quotidiana), Habermas (pag.55-56), Simmel pag.52-53, la religione civile di Bellah pag.59. Ma il punto più interessante è la La religione implicita di Edward Bailey Centre for the Study of Implicit Religion and Contemporary Spirituality università del Middlesex par.16, pag.59-60. L'individuo si fa interprerte di una dimensione altra. “Corrisponde ad una bisogno antropologico profondo dell'essere umano” (pag.60). E.Pace aggiunge: “..., che lo distingue dagli animali (Nota: FALSO! C'è una profonda continuità tra noi e gli “animali” in quanto tutti i viventi (dai virus in su) sono SISTEMI COGNITIVI; quella di Pace è una forma arcaica di specismo pre-darwiniano. La civilizzazione ha comportato l'assunzione della Natura, del corpo, di tutti i viventi, degli istinti naturali umani come istinti animali, degli istinti di empatia umana verso la natura, come DEVIANZA DI MASSA. La natura intera è deviante. L'uomo ASTRATTO NEUTRO (senza sesso) è la NORMA. Questo è il Paradigma dominante: Antropocentrico (maschile neutralizzato e quindi anche androcratico)). Secondo Sabino Acquaviva questo bisogno umano di esperienza dello "straordinario", del "radicalmente altro", deriva dalla paura della morte (tanatos) e dal desiderio di amare e di essere ri-amati (eros). Questo bisogno è tracciabile via neuroscienze.
- Carisma di Weber e leader carismatico. Par.10, pag.44, “La religione come fattore di cambiamento sociale”. L'individuo, in situazioni di crisi o di trasformazione sociale, si fa interprete del cambiamento. Collegandosi alla dimensione del sacro. Parlando con gli spiriti, facendosi interprete degli dei, oppure avendo una “illuminazione” come il Buddha ma sempre con l'ausilio di un dio (Indra). Questo può valere sia nel micro (quotidiano) che nel macro (storico). Ad esempio di una via intermedia tra micro (il leader spontaneo che emerge in una qualsiasi inter-azione sociale) e macro (i “grandi” personaggi storici) possiamo situare i recenti fondatori di chiese pentecostali (a migliaia). Nel carisma e nella sua espressione individuale abbiamo una devianza esplosiva che diventa conflitto e trasformazione sociale. I paradigmi cambiano? Cosa è cambiato con la “profezia” di Maometto o quella di Gesù di Nazareth. Le strutture della storia “immobile” di Braudel sono cambiate (specismo, sessismo, stato, stratificazione sociale)??? No di certo. Maometto o Palo di Tarso le hanno ribadite una a una.
Vedi Crisi della figura di Leader Carismatico. - L'effervescenza collettiva come fattore di costruzione e ricostruzione (cambiamento) sociale versus l'esperienza mistica individuale. La ritualità liturgica come “innesco” della efferevescenza collettiva ripetuta ciclicamente. La guerra (nella forma “civilizzata” di guerra di sterminio) come spiritualità collettiva e ritualità della morte e della distruzione. La ritualità come decostruzione e ricostruzione della MEMORIA.
- Il mondo simbolico inizia con la scoperta del linguaggio 250.000 anni fa. Siamo dentro ancora la discussione sui “fono” della fonetica e i “fonemi” della fonemica, visti in contrapposizione. L'ingabbiamento dentro i "propri" simboli e le "proprie" mappe cognitive causa una rottura dolorosa dei paradigmi cognitivi sul tipo delle Rivoluzioni Scientifiche di Kuhn.
Vedi Sociologia della Conoscenza - Biologia. Teoria del Corpo Pensante. La scoperta dei recettori degli oppiacei da parte di Candace Pert ha portato a considerare ogni cellula del corpo umano come elemento di un cervello organico che corrisponde a tutto il corpo. Le emozioni influenzano in profondità OGNI cellula del nostro corpo biologico, vengono memorizzate, e sono la base del sistema cognitivo che ci fa rispondere alle sollecitazioni dell'ambiente con cui interagiamo. La MEMORIA viene decostruita e ricostruita sulla base dei nuovi input emozionali. Non è statica, viene ricreata. Non è un fatto meccanico ma una nostra “rappresentazione della realtà” dinamica. Il ricordo è sempre diverso perchè diversa è la situazione che viviamo. Alcune emozioni profonde hanno una stratificazione che cambia più lentamente (Braudel). Ma tutte possono cambiare. La nostra biologia è in realtà un sistema cognitivo, come quello di tutti i viventi. Il linguaggio ha reso più complesso questo meccanismo, ma tutto torna alla biologia-psiche. Matteo Motterlini “Le trappole mentali” BUR pag.54:”Il che suggerisce un modo di intendere la razionalità che va contro le tendenze consolidate: non in contrapposizione con l'emozione ma in cooperazione con questa”. Confermato dal premio Nobel Kahneman. La amigdala coopera con i lobi pre-frontali. Il nostro Corpo biologico è un complesso cervello chimico, un sistema cognitivo di incredibile potenza e complessità. Il nostro corpo biologico è il nostro inconscio! Tale da lasciare i ricercatori stupiti come davanti a qualcosa di sacro e straordinario. Cosa avviene nel nostro corpo quando viviamo l'esperienza mistica, o l'esperienza sciamanica, o l'esperienza del carisma, o l'esperienza della effervescenza collettiva (laica o religiosa)??? Il cambiamento culturale vieme memorizzato nel corpo (latenza) acquistando una sua stabilità organica opposta alla instabilità simbolica. Questa forma di conoscenza “corpuscolare” individuale si espande verso forme di conoscenza “ondulatoria” collettiva???
- Filosofia. Cambio di Paradigma. La filosofia occidentale ha elaborato un paradigma cognitivo fatto di opposizioni “entificate”, reificate, anziché cogliere i nessi costruiti chimicamente dal nostro corpo-psiche. Il punto di vista antropocentrico rappresenta solo una di queste opposizioni. Ma la contrapposizione alla “natura” è la più letale per la specie umana, più della guerra di sterminio intraspecifica. Guerra che è solo l'attuazione pratica della guerra degli opposti del paradigma di pensiero dominante.
Vedi Angela Giuffrida, “La razionalità femminile unico antitodo contro la guerra” (sua anche la valorizzazione filosofica del Corpo Pensante). - Quella che ri-emerge è una socio-biologia critica, non ingenua (va bene anche Jared Diamond per dare una scossa, ma interpretato non per giustificare il presente ma per riportare alla geografia-biologia alla Braudel). Applicando il cambio di paradigma e ragionando in modo inclusivo non si passa dalla spiritualità alla religione, da questa alla metafisica, da questa alla scienza, escludendo via via lo strato sottostante. Tutti questi strati di esperienze emotive memorizzate dinamicamente sono con-presenti e vanno equilibrate in armonia con l'ambiente. Esempio: le religioni pentecostali riuniscono: sciamanesimo, cristianesimo (religione + metafisica), scienza moderna (medicina, organizzazione, tecnologia). La teoria della religione oppio dei popoli ha affossato l'esperimento marxista-leninista. Marx è morto, restano Weber e il Durkheim della effervescenza collettiva.